Diciamocelo: almeno una volta nella vita tutti abbiamo usato quella piccola icona di una vetrina all’interno di Facebook chiamata Marketplace.

Una funzionalità che dopo solo pochi anni ha completamente rivoluzionato il mercato della compravendita di oggetti nuovi e usati, che sfrutta uno dei bacini di utenti più grandi al mondo: gli utenti di Facebook.

Ti dispiace vedere un vecchio oggetto che non usi più prendere polvere su un davanzale o in garage, e preferiresti venderlo a qualcuno che potrebbe apprezzarlo maggiormente?

È estremamente facile: scatta una foto del tuo oggetto, pubblicala nel marketplace scegliendo categoria e prezzo di vendita e aspetta. Se il tuo oggetto ha un discreto interesse in sole poche ore potresti già avere un potenziale acquirente al tuo campanello. Questo grazie non solo alle molteplici funzionalità di filtri geografici, ma come dicevo prima, grazie al mare magnum di utenti che ogni 32 minuti in media, aprono l’app di Facebook e vengono bombardati da notifiche di nuovi avvisi di vendita.

Ma andiamo per gradi: vediamo come vendere qualcosa sul Marketplace di Facebook.

Sono Niccolò Fedele, mi occupo di web marketing e in questo articolo ti spiego come iniziare a vendere un prodotto su Marketplace con le migliori tecniche da utilizzare per attirare più persone possibili sul tuo annuncio.

Se sei già un abile navigatore e non hai bisogno di una step by step guide su come inserire una vendita sul marketplace, salta al prossimo paragrafo dove troverai pratici consigli che potrai applicare da subito sui tuoi annunci e aumentare le tue possibilità di vendita.

Come vendere qualcosa su Facebook Marketplace

È possibile inserire un annuncio su Facebook Marketplace sia da desktop che da mobile, quindi vedremo entrambi i modi, e in un paio di click sarai già riuscito ad aggiungere il tuo primo prodotto su Facebook. Molto probabilmente avrai notato la nuova icona del mercato che è comparsa con il recente aggiornamento, la trovi nella parte alta del social network. Su pc è meno visibile, ma comunque a portata di mouse in qualsiasi momento. I due metodi si assomigliano molto, tranne per il fatto che su smartphone ti venga chiesto di scegliere le foto immediatamente dalla galleria del telefono, benché sia comunque possibile modificare la scelta anche in seguito. Non mi dilungo troppo su come compilare la scheda del prodotto, perché decisamente intuitiva e semplice ma lo vedremo in dettaglio nel prossimo paragrafo come perfezionare il più possibile l’annuncio.

5 pratici consigli per vendere sul Marketplace

Il primo consiglio che vale oro ed ha la priorità su tutto: PRENDITI IL TUO TEMPO per inserire l’annuncio.

Sembra un scontato ma non lo è, soprattutto su Facebook Marketplace, che in Italia è ancora una piattaforma immatura e piena di venditori improvvisati che compilano la descrizione del prodotto come se fosse la schedina del fantacalcio, a caso. Se pensi di avere poco tempo per inserire l’annuncio, aspetta, comincia quando sarai sicuro di finire. Non ci vuole molto, ma se non ti prendi almeno 10 minuti per curare tutti i dettagli, il tuo annuncio sarà amalgamato alla massa, e avrai basse probabilità di vendere. Chiarito che non bisogna essere frettolosi, ecco qualche consiglio pratico per fare la differenza tra la vendita e i centimetri di polvere sul tuo oggetto.

1. Inserisci delle foto chiare

La gran parte degli annunci che si trovano scorrendo la bacheca del Marketplace di Facebook hanno foto sfuocate, poco illuminate e chiare.

Non bisogna essere dei fotografi professionisti per creare delle belle immagini, e con gli smartphone d’oggi è davvero facile. Prendi esempio dai migliori, guarda gli annunci su eBay, o dai un occhio a siti come PicsArt e cerca il tuo articolo, troverai infinite ispirazioni.

Prova ad inserire un oggetto in un contesto specifico, se vuoi vendere uno smartphone non metterlo in giardino, meglio sopra un portatile magari con il piano di una bella scrivania in legno come sfondo, e poi scatta la foto e mostra a pieno il cellulare inquadrando solo un angolo degli oggetti che lo circondano. In questo modo il cliente avrà un’immagine chiara e ordinata di ciò che acquista. Se invece vuoi vendere una bicicletta, una fotografia all’interno del garage potrebbe far intendere agli acquirenti il fatto che sia stata abbandonata per mesi, mentre sarebbe meglio inquadrarla in un parco appoggiata ad un albero.

Sono piccole cose che fanno una differenza enorme. IN questo mi rifaccio a quanto detto prima: PRENDITI IL TUO TEMPO.

Non puoi scattare una bella fotografia nel giro di qualche minuto, e ti assicuro che una bella immagine attira le persone più di qualsiasi altra cosa. Se ci pensi bene è la prima cosa che gli utenti vedono, per poi passare al prezzo e infine al titolo, e se questa triade li convince, apriranno l’annuncio per vedere le altre fotografie e leggere la descrizione. Non a caso nel titolo di questo primo punto ho parlato di “foto” e non di “immagini” in senso più generale.

Può sembrare logico utilizzare le immagini da Google per avere una rappresentazione chiara del prodotto che vendiamo ma su Marketplace questo è controproducente e da evitare.

Una classica immagine a sfondo bianco di un prodotto nuovo può creare delle incomprensioni con gli utenti che sono portati a non fidarsi, e che potrebbero pensare che noi in realtà non siamo in possesso di quel prodotto. Una fotografia scattata da noi ha quindi la duplice funzionalità di descrivere visivamente l’oggetto e di trasmettere fiducia nel cliente. Infine non indugiare a utilizzare applicazioni per la modifica delle foto, aggiustare e modificare la luminosità e il contrasto è più che lecito!

Tu quale compreresti fra questi 2 annunci?

 

2. Descrivi il tuo articolo in maniera dettagliata…e onesta!

Un altro punto in cui la regola del prendersi il proprio tempo ritorna fondamentale (la gatta frettolosa fa i figli ciechi).

Non dare per scontato ciò che stai vendendo, e comunica agli utenti le qualità dell’oggetto ma senza esagerare, perché l’onestà deve essere un punto chiave nella compravendita tra privati. Perciò dopo aver elencato tutti gli aspetti positivi esponi anche quelli negativi, come piccoli graffi o malfunzionamenti, perché nulla è peggio che concludere una vendita, e doverla poi annullare perché il cliente si accorge di qualche difetto. Cerca di essere il più chiaro possibile, magari inserendo anche qualche specifica tecnica sul prodotto senza esagerare, e troverai l’acquirente giusto. Ancora più importante della descrizione è il titolo, ma mi sembra inutile specificarlo in un punto a parte, in quanto le regole sono le stesse: chiarezza e onesta. Hai la possibilità di inserire fino a 100 caratteri nel titolo, perciò cerca di sfruttarli al massimo.

3. Valuta un prezzo adeguato

Sembra una scelta facile, ma in realtà bisogna pensarci bene prima di inserire il prezzo. Prima di tutto cerca oggetti simili in vendita nelle tue vicinanze della tua città e in caso positivo, valuta se puoi fare un prezzo concorrenziale. Condizioni migliori, una buona fotografia e una descrizione esaustiva possono comunque permetterti di alzare un po’ il prezzo. Se invece ciò che stai vendendo non esiste ancora su Marketplace, googlalo o cercalo su Amazon, per farti un’idea sul prezzo dell’articolo nuovo. Dopo aver fissato il valore dell’oggetto, ti consiglio di gonfiarlo di circa un 10%, perché su Facebook la contrattazione verrà fatta via messaggio, e perciò è probabile che qualche utente ti chieda uno sconticino, che sarai pronto ad offrire senza perderci nulla.

Un’altra tecnica che va di moda nel mercato di Facebook consiste nell‘impostare il costo come gratuito, per poi in realtà parlare del prezzo nella descrizione o via messaggio privato. Questa tecnica teoricamente funziona perché sul Marketplace è presente un pulsante che permette la ricerca di solo gli oggetti gratuiti, e perciò consente al tuo annuncio di far parte di una cerchia più ristretta di prodotti, aumentando quindi la possibilità di vendita.

In realtà non lo ritengo un buon stratagemma perché la gente non è scema e non crederà mai ad un iPhone regalato, e anche perché in questo modo si rischia di alzare barriere psicologiche nel potenziale acquirente.

4. Pubblica l’annuncio a pranzo

Mai come su Marketplace l’orario di pubblicazione è così importante. Apri la bacheca del mercato e facci caso, vedi solo gli annunci più recenti e tutti si concentrano intorno ad un orario particolare… la sera. Perchè nel titolo ho scritto di pubblicare intorno all’ora di pranzo?

Semplice, perché TUTTI non sono NOI, e noi all’importanza dell’orario di pubblicazione ci pensiamo!

La gente inserisce gli annunci sul Marketplace la sera perché è il momento della giornata in cui si ha più tempo. Ma in questo modo si finisce nella marea di prodotti che vengono inseriti ogni minuto, e soprattutto nelle grandi città come Roma o Milano questo può essere micidiale. È sufficiente cercare qualche studio online a riguardo per scoprire immediatamente che il momento migliore per condividere qualcosa su Facebook è nell’orario di pranzo, da mezzogiorno fino alle 15:00. In quest’orario Facebook registra il picco più alto di utenti attivi e il motivo è facilmente immaginabile, la gente comincia la pausa pranzo e i ragazzi escono da scuola. Questo ragionamento potrebbe scontrarsi con la prima regola riguardo al prendersi il proprio tempo, ma in realtà è sufficiente preparare l’annuncio quando è possibile, tenerlo salvato in un documento testuale, e copiarlo poi su Facebook durante l’ora di pranzo.

Un’altra tecnica poco lecita consiste nel ripubblicare la vendita dopo qualche settimana. Se l’articolo che hai intenzione di vendere riguarda solo una piccola nicchia di persone, oppure il prezzo che hai fissato è troppo alto, può essere che l’oggetto rimanga invenduto, e che perciò scivoli in fondo alla bacheca del Marketplace, azzerando quindi le possibilità di essere visto. Per rimediare a questa eventualità, forse ti conviene cancellare l’annuncio e ripubblicare l’articolo, magari cambiando l’immagine di anteprima e abbassando un po’ il prezzo. Ti consiglio anche di riscrivere in parte la descrizione, perché Facebook potrebbe punire questi copia e incolla, e perciò cancellarti l’annuncio se lo ritiene opportuno. Ecco perché considero questa tecnica poco lecita, ma comunque necessaria per le vendite più difficili.

5. Utilizza diverse parole chiave

Se non ti sei mai avvicinato al mondo della SEO, questo consiglio potrebbe essere nuovo per te, ma la ricerca nel Marketplace di Facebook funziona proprio come quella su Google, attraverso le parole chiave. È perciò importante comparire in più ricerche possibili, se ad esempio vuoi vendere un iPhone 7, non vorrai comparire solo nelle ricerche attraverso la parola chiave “iPhone”, ma anche per quelle che utilizzano “smartphone”, “cellulare”, e “apple”. Non c’è nulla di complesso, ed è possibile utilizzare l’algoritmo dei motori di ricerca a nostro vantaggio attraverso l’uso dei sinonimi.

Se voglio vendere una mia vecchia macchina fotografica Nikon, nel titolo scriverò “Nikon [modello] macchina fotografica relfex + obiettivo 18-70mm”.

In questo modo verrò trovato da più persone che usano come parole chiave “Nikon”, “macchina fotografica”, “reflex” e in più mi aggiudicherò anche gli utenti che semplicemente stanno cercando un obiettivo.

Attenzione, Facebook non guarda solo al titolo dell’annuncio, ma legge anche la descrizione, ed è perciò importante inserire ulteriori sinonimi anche in questa, allungando un po’ il brodo per finire nelle ricerche di più persone.
Occhio però a non esagerare e a non finire fuori contesto perché sennò non serve a nulla.

Questi erano 5 consigli su come vendere qualcosa su Facebook Marketplace, ma ricorda i punti più importanti: non essere frettoloso, inserisci immagini di qualità e d’impatto, scrivi una descrizione chiara e onesta.

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